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15 Novembre 2019

Matteo Pagni: “Smart Car mi ha dato le basi per lavorare da subito”

Categoria: #foriumdalcomune

Elena Pagni, intervistata a inizio 2018 per #foriumdalcomune, ci disse: “Mio fratello quest’anno ha seguito il mio consiglio e si è iscritto a un corso di meccanica promosso da Forium”. Lei aveva fatto da “apripista”, partecipando a un progetto per hair stylist concludendolo con successo. Ancora oggi, lavora in questo settore. Matteo Pagni è il fratello, oggi ha 19 anni e lo scorso settembre ha terminato il percorso biennale per “drop out” dal titolo “Smart Car”, dedicato al settore della meccatronica. Oggi sta già lavorando come carrozziere e appare soddisfatto della scelta formativa fatta. Per questo #foriumdalcomune ha avvicinato il giovane di San Donato, frazione di San Miniato (Pisa), per parlare di questa esperienza.

Cosa facevi prima del corso Smart Car?

Studiavo meccatronica all’Iti di Pontedera. Avevo interrotto gli studi scolastici superiori perché andavo male a inglese. Mi ero bloccato, non riuscivo ad andare avanti. Volevo però continuare questo percorso e mi sono informato al Centro per l’Impiego sulle possibile opportunità alternative. Lì mi parlarono di questo corso “Smart Car” in partenza ed eccomi qui.

La tua è una passione che viene da lontano?

L’idea di fare il meccanico mi è sempre affascinata. Non avevo basi prima di iniziare il percorso scolastico, me le sono fatte durante il cammino formativo di questi ultimi due anni.

E con l’inglese?

Un po’ meglio: alla Forium abbiamo fatto lezioni di lingua applicata alla meccanica, legata ai termini settoriali. Mi sono trovato meglio perché tutto era finalizzato a quello che mi piace fare realmente.

Come ti sei trovato in questi due anni di corso?

Con i compagni non abbiamo mai trovato problemi. Abbiamo persino fatto una squadra di calcetto assieme ai corsisti del settore ristorazione: continuiamo a vederci e a giocare anche a percorsi ultimati. Mia sorella Elena mi aveva detto un po’ il meccanismo e quindi me lo aspettavo, sapevo che tutto era incentrato sull’inserimento lavorativo e quindi mi sarebbe piaciuto di più. Il tutor è stato sempre presente e per ogni necessità non ha fatto mancare il proprio supporto. Siamo giù una decina di ragazzi ad aver trovato lavoro appena terminato il corso.

Prima lo stage, poi il lavoro. E tutto nella stessa azienda.

Ho fatto due tirocini durante il percorso alla Valiani di Santa Croce sull’Arno. Prima mi sono occupato di verniciatura, poi di carpenteria. Evidentemente ci siamo piaciuti reciprocamente e sono rimasto: adesso mi occupo dei cassoni dei camion come carrozziere.

Meglio meccanico o carrozziere?

Al laboratorio di meccanica ho capito che la carrozzeria faceva più per me. Ho imparato comunque le basi che mi torneranno sicuramente utili. Come carrozziere ho iniziato con un furgone Mercedes Sprinter: mi sono divertito a capire i pezzi e il montaggio. Appreso il meccanismo, ho visto che ero portato per quel mestiere.

Obiettivi per il futuro?

Consolidare la presenza in azienda e continuare a fare questa professione. Farla per conto mio al momento la vedo come una prospettiva di difficile concretizzazione.

Ci saranno altri Pagni in arrivo in Forium?

A parte Elena, ho una sorella di 17 anni che frequenta il liceo artistico “Virgilio” a Empoli. Lei vuole fare l’architetto e iscriversi all’università. Mi sa che ci fermiamo qui…